Londra – L’alimentazione è una base essenziale per la vita della persona . Si potrebbe anche azzardare,dicendo che ha la prima importanza. Da questo si può facilmente capire quanto sia determinante relativamente ai bambini, da subito.
Molti studiosi hanno scritto che la Dieta Mediterranea è il modello alimentare più efficace per garantire la salute e prevenire molte malattie tipiche dei paesi ricchi.
In particolare è utile per prevenire o diminuire i livelli di: obesità, diabete, ipertensione, allergie, malattie del cuore e della circolazione.
Questa dieta è caratterizzata da alimenti specifici : cereali, legumi, frutta e verdura, carne, pesce, olio di oliva crudo, vino rosso.
Debbono essere poco frequenti le carni, le uova e il latte.
Quasi assenti i grassi saturi da condimento, gli alimenti altamente zuccherini e le carni grasse.
Il gruppo dei cereali integrali comprende: pasta, riso, patate, mais, orzo e farro.
La pasta si può mangiare 8 volte alla settimana a pranzo o a cena, il riso tre o quattro volte.
Il gruppo dei legumi comprende fagioli, soia, piselli, fave, lenticchie e ceci. Sono ricchi di proteine vegetali, di ferro e carboidrati.
Prima della cottura, fagioli e piselli debbono essere tenuti in acqua per 10-12 ore.
Fave e ceci necessitano almeno 24 ore di ammollo e 2 di cottura.
Lenticchie o soia verde debbono essere tenuti 4 ore in ammollo e per la cottura e meno di un’ora in cottura.
Frutta e verdura debbono essere di stagione ed è importante consumarne 5 porzioni al giorno.
Il consumo della carne non deve essere eccessivo. Quella rossa deve essere utilizzata solo una volta alla settimana,mentre quella bianca deve essere impiegata due volte, in particolare il tacchino, il pollo e il coniglio.
Il pesce preferibile è quello azzurro, impiegato due volte la settimana: ha un alto contenuto proteico, acidi grassi insaturi e sali minerali.
L’olio di oliva, quello prodotto nel sud dell’Italia, è la principale fonte di lipidi, composto soprattutto di acidi grassi monoinsaturi.
Per migliorare la salute ed evitare il problema dell’obesità, i bambini debbono essere alimentati con la dieta mediterranea sin dalla prima infanzia, escludendo,logicamente, il vino.
Se i bambini all’età di un anno seguono una dieta iperproteica e ipercalorica, successivamente rischiano di crescere sovrappeso.
E’ importante,pertanto, incoraggiare i bambini ad assumere la dieta mediterranea, equilibrata già dal primo anno di vita ed evitare di stimolarli con sapori forti ma utilizzando cereali integrali con ridotto indice glicemico (pasta, orzo, riso, etc.).
E’ bene suddividere la giornata alimentare in almeno tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e due spuntini, uno a metà mattina e l’altro nel pomeriggio.
Di grande importanza il controllo del fabbisogno energetico giornaliero, che deve essere fornito da vari nutrienti, nelle seguenti proporzioni: i cereali, fonte di carboidrati complessi, dovrebbero fornire 55-60% delle calorie, di cui non più del 10% di zuccheri semplici; le proteine il 15% circa e i grassi il 25-30%.
Ricordiamo ,anche ,che il bambino prima di mangiare si abitui a lavarsi le mani e dopo il pasto i denti.
Luisa Costa
Consulenza Medico Scientifica Prof. Giovanni Serra – già primario Neonatologia Ospedale Gaslini di Genova.
Complimenti per questo interessante sito che curate con tanta passione .Consigli utilissimi e molta informazione per noi genitori.
Un grazie di cuore per il.professore Serra.
cordiali saluti
Stefania
Grazie 1000, anche a nome della Dott. Luisa Costa e del Prof. Giovanni Serra