
Molto spesso i genitori sono preoccupati e in ansia per un bambino,quando è malato o ha subito un trauma. Così accade che si corra al Pronto Soccorso.
Ma è importante chiarire che non deve essere usato per abitudine, per comodità o per evitare il pagamento di un ticket,poichè è un luogo determinante nelle situazioni urgenti o nell’impossibilità di contattare il Pediatra del piccolo.
Per agevolare il lavoro in Pronto Soccorso, è importante che i genitori conoscano le problematiche dei bambini e in particolare le seguenti:
FEBBRE – Se è elevata preoccupa molto i genitori ma è necessario che controllino sempre le condizioni del bambino, i segni e i sintomi associati.
Se il bambino è molto piccolo, di età inferiore a tre mesi, deve essere visitato dal Pediatra ,in caso di non reperibilità,necessita del Pronto Soccorso.
Nei bambini più grandi occorre una visita medica urgente quando la febbre è elevata, persistente,con poca risposta alla terapia antipiretica e si accompagna a sintomi di vomito e cefalea intensa. Il bambino, con età inferiore ad un anno, se in presenza di febbre o presenta crisi convulsive va portato al Pronto Soccorso.
VOMITO – Se il bambino presenta vomito ripetuto con più di cinque episodi in poche ore e non riesce a ingerire liquidi, ha bisogno di cure urgenti.
Lo stesso se oltre al vomito presenta altri sintomi come febbre e diarrea ( più di cinque scariche in poche ore ) è necessario farlo visitare per il rischio disidratazione,che si intuisce di allarme con : secchezza della cute e della mucosa orale, occhi alonati (cerchiati), mancanza di lacrime durante il pianto, ridotta emissione di urine nelle ore successive alla comparsa del vomito. Quando un bambino ha età inferiore a un anno: se vomita, non evacua da 24 ore deve essere visitato con urgenza.
Urgenza di visita per bambini con vomiti francamente ematici (macchiati di sangue) o di colore verde scuro o simile al caffè, da valutare in Pronto Soccorso urgentemente.
DIARREA– Quando il bambino presenta diarrea da oltre 24 ore, con più di 5-6 scariche al giorno, non riesce ad assumere liquidi o presenta segni di disidratazione, necessita visita urgente ,al pari di un bambino con diarrea visibilmente ematica o con sola emissione di sangue tipo “gelatina”.
DOLORE ADDOMINALE – Ci si preoccupa quando il bambino ha dolore, localizzato nelle regione inferiore destra dell’addome, e non evacua da oltre 24 ore, con vomito e febbricola . Con dolore addominale, successivamente ad un trauma della regione interessata, il bambino deve essere visitato in urgenza.
TRAUMA CRANICO – E’ urgente la visita in Pronto Soccorso quando ha perso conoscenza al momento di trauma cranico commotivo o presenza vomito, qualche ora dopo il trauma, con tendenza all’addormentamento, con pianto inconsolabile, strabismo, difficoltà alla deambulazione, cefalea.
MAL DI TESTA – In questa condizione, accompagnata da febbre e/o da vomito senza regressione con la somministrazione di comuni antifebbrili e/o antidolorifici, il piccolo deve essere portato in Pronto Soccorso.
DIFFICOLTA’ RESPIRATORIA – Soprattutto se di età inferiore all’anno, il bambino con difficoltà respiratoria,senza causa nota e senza prescrizioni del Pediatra, necessita visita urgente al Pronto Soccorso.
Luisa Costa Consulenza Medico Scientifica gratuita del Prof.Giovanni Serra già Primario Neonatologia Ospedale Gaslini Genova
Leave a Reply